• 339 1501955
  • borghiesentieridellalaga@gmail.com

Accumoli

Le Associazioni di Accumoli

  • Pro Loco Accumoli APS Presidente Adriano Piscitelli, www.prolocoaccunoli.it
  • Complesso Bandistico Città di Accumoli, comune.accumoli.ri.it/associazioni/complesso-bandistico-citta-di-accumoli/
  • Radici Accumolesi, https://www.radiciaccumolesi.it/
  • Comitato Civico 3e36 di Amatrice e Accumoli, https://www.comitato336.it, https://it-it.facebook.com/comitato3e36
  • Associazione Uniti per Cassino, Elisabetta Ferraresi
  • Unione di proprietari Cesa Ventre, Paolo Monacò
  • Unione dei proprietari Colleposta. Carletta Funari
  • Collespada, Roberto Giacobetti
  • Associazione Vico Badio Onlus di Fonte del Campo, Giuseppe Servilio, http://www.fontedelcampo.it/associazione2/1–associazione-vico-badio-onlus.html
  • Associazione Amici di Grisciano, Arianna Angelini, www.associazioneamicidigrisciano.it
  • Illica Onlus, Andrea Tubili
  • Associazione Culturale Illica, Facebook Illica Bella, https://www.facebook.com/groups/247446728661277
  • Comitato “Illica vive”, Elvira Mazzarella
  • Unione dei Proprietari di Macchia, Luigi Corteggiani
  • Poggio Casoli Onlus, Flavio Poggi
  • Comitato Poggio d’Api R-ESISTE, Silvano Micozzi
  • Associazione Pro Roccasalli, Gianluca Cantusci, https://roccasalli.it
  • Comitato “Noi per San Giovanni”, Adriano Piscitelli
  • Associazione Per Terracino, Cristina Cesarei, mail: perterracino@tiscali.it, https://www.facebook.com/groups/304403829703728/
  • Rinascita Villanova di Accumoli Onlus, Gianluca Luongo

Strutture ricettive

Ristoranti e Pizzerie

Aziende e Produttori

  • Fattoria San Pancrazio di Giuseppe Faraglia, SS4 7, Accumoli Tf 340 262 3613
  • Azienda Agricola Bio Coltellese, Frazione Tino, Accumoli, Tf 380 514 6883
  • Azienda Agricola Buon Monte, Frazione Terracino.
  • Cooperativa Agricola Zootecnica Rinascita 78 Srl, Frazione Illica, 8, Tf 389 492 6031
  • Nova Agricola Società Cooperativa, Poggio d’Api, Accumoli
  • Azienda Agricola Baiocchi Giorgio, Frazione Terracino di Accumoli.
  • Ubi Major Società Agricola, Frazione Roccasalli di Accumoli, Lo Zafferano delle sorelle Antonucci.
  • Azienda Agricola “Il Passo” di Micarelli Gabriele, Allevamento e vendita bovini razza marchigiana, Frazione Terracino di Accumoli, Tf 3471034921, 3939437046, www.allevamentoilpasso.com, info@allevamentoilpasso.com, facebook.com/GabrielMicarelli/, instagram.com/aziendaagricola_il_passo/, link in questo sito
  • Azienda Agricola Anna Cortella, Grisciano di Accumoli.
  • Azienda Agricola Micarelli Emidio, allevamento bovini, Terracino di Accumoli, Tf 074680672
  • Azienda Agricola Barbu Florentina Biologica Grisciano, Tf 333 244 1806

INTERVISTE

Antonio Citti

Oggi con Roberto abbiamo avuto una giornata piena di incontri con persone straordinarie del territorio di Accumoli e le pubblicheremo man mano. Ecco la prima. Emanuele Vicalvi, un giovane di 26 anni innamorato di queste terre.


Antonio Citti

Incontro alle case SAE di Accumoli con Roberta Paoloni, un importante punto di riferimento nell’opposizione dei cittadini alla costruzione di un albergo a tre piani a ridosso dei Pantani di Accumoli.


Antonio Citti

Un saluto a Katia e Guido dell’azienda agrituristica Alta Montagna Bio di Accumoli, in località Madonna delle Coste, un punto di riferimento sicuro per tutti gli escursionisti.

Locandina Alta Montagna Bio 2023

Roberto Gualandri è con Davide Longo e altri 17.

L’EMERGENZA SENZA FINE DEL TERRITORIO DI ACCUMOLI
Si rinnovano a più riprese gli appelli, i reportage e i servizi televisivi che denunciano il preoccupante stato di immobilità post-sisma che continua ad interessare in particolare, il territorio reatino di Accumoli.Ma ciò che preoccupa maggiormente sono le evidenze, segnalate in più occasioni anche dal nostro Gruppo “Borghi e Sentieri della Laga”, di totale assenza di dialogo aperto e di occasioni di confronto tra l’Amministrazione locale e i cittadini, ritenute presupposto essenziale per cercare di comprendere i veri bisogni delle Comunità residenti e quindi indirizzare strategie efficaci, in grado di offrire vere opportunità attraverso i programmi di ricostruzione…10 ottobre 2022 — con Davide Longo e altre 17 persone.


I PANTANI DI ACCUMOLI

Un luogo molto amato da tutti gli escursionisti estivi o invernali:
I Pantani di Accumoli

UN IMPEGNO COMUNE: SALVIAMO I PANTANI DI ACCUMOLI

Videoconferenza del 4 maggio 2021 su:

“Salviamo i Pantani di Accumoli: Punto della situazione”
22 maggio 2021

Passano i decenni ma, evidentemente, non può venir meno l’impegno dei cittadini e delle organizzazioni ambientaliste per cercare di salvare il nostro Appennino. Anche le motivazioni, purtroppo, continuano ad essere le stesse; quasi sempre legate a progetti faraonici, o comunque inadeguati, i quali, oltre a deturpare il paesaggio e mettere a serio rischio l’ambiente, si caratterizzano spesso anche per l’utilizzo di somme di denaro pubblico che, soprattutto in questo momento di grave crisi economica, potrebbero invece essere destinate altrove. Sono molti ancora ai nostri giorni, i fronti aperti per salvare angoli di natura del nostro Appennino: Dal Terminillo, al Corno alle Scale, fino al problema che ci investe più direttamente anche come Gruppo, che riguarda l’amara questione dei Pantani di Accumoli. Qui, riflettendoci sopra, la vicenda appare ancor più delicata, poiché la Regione Lazio e il Comune di Accumoli, sembrano sempre più intenzionati ad iniziare la ricostruzione post-sisma imponendo un nuovo Rifugio-Albergo ad alta quota (peraltro in zona di rilevante interesse ambientale, riconosciuta anche dal legislatore europeo), mentre i borghi circostanti cancellati dal terremoto, restano ancora, dopo anni….in lista di attesa, con le stesse popolazioni residenti….ancora relegate nelle SAE. Beh, tutto ciò…appare davvero una cosa difficile da sopportare….Ci sono anzitutto le ragioni del cuore, ma anche e soprattutto, dei sentimenti di profonda ingiustizia a spingerci per continuare a sostenere lo stato di mobilitazione generale, in favore dell’integrità del Sito di Importanza Comunitaria denominato “Piano dei Pantani”, auspicando contestualmente che le istituzioni direzionino le attenzioni e le risorse disponibili, verso i veri bisogni delle popolazioni residenti. In ragione di ciò, vi invitiamo pertanto a intervenire alla manifestazione popolare organizzata sabato 22 maggio tramite tre escursioni in partenza da Terracino, Accumoli e Forca Canapine con convegno alla Fonte Coppelli.

Anche il nostro Gruppo Facebook “Borghi e Sentieri della Laga” aderisce alla manifestazione organizzata sabato 22 maggio per salvare i Pantani di Accumoli. Avremo il Coordinamento dell’itinerario che parte dalla frazione di Terracino, dove oggi 15 maggio abbiamo effettuato una ricognizione. Vi aspettiamo pertanto numerosi, in una delle tre basi di partenza previste.

I tre percorsi sono visibili nella pagina dei sentieri Ai Pantani di Accumoli di questo sito.

Riceviamo tramite Facebook e pubblichiamo:
Nuvole nere sui Pantani di Accumoli
12 luglio 2021

Ieri mattina siamo stati invitati a partecipare a una “riunione” di “confronto” sul nefasto progetto di costruzione dell’albergo multipiano ai Pantani di Accumoli. Da un lato, il Comune di Accumoli e la Regione Lazio nelle persone del progettista e di due assessori (Transizione ecologica (!!!) e Politiche per la ricostruzione). Dall’altro, le associazioni e i cittadini che si oppongono al progetto. Usiamo termini virgolettati perché di fatto né di una riunione si è trattato, né tantomeno di un confronto. Le diverse associazioni hanno espresso le loro perplessità riguardo al famigerato progetto. E non parliamo, badate bene, di ragazzini impreparati, di annoiati benestanti figli delle grandi metropoli, di gente che non è mai salita su una montagna, o di idealisti che della frase “difendiamo la natura” fanno uno slogan valido per condire tutte le insalate. Parliamo, tanto per nominarne qualcuna, di WWF Italia, CAI – Club Alpino Italiano, Mountain Wilderness Italia, Laga Insieme Onlus – Raccolta fondi Sisma 2016, Cammino nelle Terre Mutate, FederTrek Escursionismo e Ambiente, Borghi e Sentieri della Laga, CASA Cosa Accade Se Abitiamo, Balia dal collare, Associazione Configno, e dei coordinatori di Emidio di Treviri. Parliamo di gente che vive l’Appennino centrale da decenni, ne percepisce i problemi e ne conosce i veri bisogni. Si è smontata, in maniera razionale, puntuale e ragionata, la vuota retorica del “progetto di sviluppo” proposto per la meravigliosa area dei Pantani di Accumoli. Si è confutata la sostenibilità ambientale del progetto, la sua desiderabilità sociale, nonché la sua capacità di produrre reddito. Si è contestata l’assurdità di innalzare una nuova, mastodontica costruzione in cemento – una cattedrale nel deserto – in prossimità di almeno cinque strutture ricettive già esistenti e attualmente in disuso (già da prima del terremoto). Si sono offerte alternative. Ma purtroppo a poco è servito. Abbiamo inermi assistito a un monologo pre-confezionato, assolutamente non rispondente alle tante proposte, domande e perplessità sollevate riguardo al progetto, le quali sono rimaste del tutto inevase. Restiamo ora in attesa di risposte chiare da parte delle istituzioni. Nel frattempo, il Coordinamento continuerà in tutte le sedi a lottare per fermare lo scempio ai Pantani di Accumoli.Che futuro vogliamo per l’Appennino centrale?

Per saperne di più: – L’Eco dei Pantanihttps://salviamoipantani.blogspot.com/Ph: EdT, costruzione centro commerciale a Castelluccio di Norcia.

Da Antonio Citti
Buona giornata, inoltro un messaggio che riguarda la difesa dei Pantani di Accumoli.
Il giorno 12 luglio 2021 alle ore 13.00, quale rappresentante di Mountain Wilderness, sono stato invitato, insieme a molte altre associazioni ambientaliste, ad una riunione via zoom con l’assessore alla transizione ecologica della regione Lazio, Roberta Lombardi sul tema della costruzione di un “rifugio” nella località dei Pantani di Accumoli.Tale progetto ha creato una diffusa protesta ed una manifestazione con centinaia di persone proprio ai Pantani di Accumoli il 22 maggio 2021Lo scopo della riunione era quindi di dare un’immagine democratica e di ascolto della base, visto il clamore delle iniziative di protesta.Quindi un ingegnere ci ha mostrato il progetto di questo “rifugio”, tre piani con ascensore per disabili (!!!!!) nessun impatto ambientale (!!) , e l’unico problema è rappresentato dal fatto che non potrà avere i pannelli fotovoltaici in quanto vietati in un simile contesto … a causa del loro impatto ambientale. (sigh)Quindi i pannelli vietati e tre piani con ascensore permessi (!!!!!)Il fatto peggiore è che la strada sterrata che andava dalla madonna della costa ai pantani è stata già cementata ed è transitabile normalmente e da qualunque mezzo, ma il sindaco di Accumoli Franca D’ Angeli, che difende il progetto con motivazioni poco comprensibili, promette che sarà poi chiusa al traffico veicolare.Si sono poi succeduti gli interventi di contrarietà assoluta al progetto e con diverse motivazioni, di ordine ecologico ambientale ed anche economico, in particolare il sig. Marcello Nardoni del CAI di Ascoli Piceno mostra una foto di decine di motociclette ed automobili in riva ai pantani e che ha molto colpito Roberta Lombardi, che aveva asserito di essere stata a vedere il contesto del progetto ma ovviamente non lo ha visitato nel modo giusto per capire che una strada del genere è ovvio che produce questi risultati devastanti, e che nessun divieto riuscirà ad impedire che ciò accada.Inoltre molto prossimi ai pantani esistono già dei rifugi, in particolare il rifugio degli alpini a forca di presta, distrutto dal terremoto, e che andrebbe ricostruito, ma tale rifugio seppure a pochi chilometri dai pantani è in un’altra regione e quindi dobbiamo anche assistere a ragioni di campanilismo regionale che vogliono il loro rifugio, nella loro regione….. e la natura che non conosce i confini regionali ringrazia sentitamente (!!!!)Nonostante tutti gli interventi contrari, alla fine della riunione abbiamo dovuto ascoltare l’assessore Claudio Di Berardino affermare che non esistono motivazioni per non realizzare questo “rifugio”, insistendo sul termine strumentale di “rifugio” a dir poco in maniera provocatoria, e quindi di fronte alle nostre proteste e in maniera strumentale tira in ballo le solite ragioni di chi subisce le invettive e non viene fatto parlare, che lui ha rispettato, ha fatto parlare…ecc .. ecc..Purtroppo sono poi queste le persone che decidono di costruire un albergo e chiamarlo rifugio, spendere soldi pubblici in maniera indegna, costruire strade che non portano da nessuna parte ma distruggono in maniera indelebile il territorio e poi lasciare abbandonati questi cumuli di cemento in tutto l’appennino.Quindi è necessario contrastare in ogni modo questo ennesimo progetto che finirà solo per deturpare posti bellissimi e resterà lì non compiuto, a testimoniare ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, la cecità di politici asserviti a interessi che nulla hanno a che fare con lo sviluppo di territori rurali e che l’esistenza di un assessorato alla transizione ecologica non è garanzia di sensibilità ecologica.E’ quanto meno auspicabile promuovere altre iniziative di protesta come la manifestazione del 22 maggio scorso ai pantani, in quanto solo tenendo alta l’attenzione su questi temi si battono gli interessi di chi sotto silenzio e senza clamore fa passare indisturbato progetti inutili e dannosi.
massimo marconi


ESPERIENZE

Roberto Gualandri

L’alba sui Monti della Laga….per dare un buongiorno a tutti voi….Notte serena, tra melodiosi canti di esemplari di Allocco e un Gufo Comune. Più una Volpe che mi è venuta a conoscere facendo qualche giro accanto alla tenda.Magie della natura….Madonna delle Coste di Accumoli,21 agosto 2021

Antonio Citti

Salendo da Madonna delle Coste verso i Pantani al calar del Sole, l’aria si fa più fresca e la luce diventa una carezza dorata.
Cerri, Ornielli, Carpini, Aceri montani e campestri, Faggi e Ciliegi.
Sorbi e Salici montani, Ginestre e Scopigli, spinosi Ginepri e Rose Canine, Eringi viola e Caroline dorate, Epilobi rossi e Carote bianche.
Tutto un mondo di biodiversità vegetale che ci rallenta piacevolmente il passo e ci accompagna fino al belvedere vicino all’antenna del ripetitore.
Da lì una vista magnifica dal Vettore alla Laga ai Colli della Sabina.
Appagati scendiamo col calar del buio ad Alta Montagna Bio dove siamo alloggiati.
Mi viene spontaneo da pensare all’assurdita’ del progetto dell’albergo ai Pantani. Senza considerare la ferita ad un Ambiente unico, per costruirlo, rifornirlo d’acqua, eliminare i rifiuti, portare i rifornimenti e, immagino, i vacanzieri senza rispetto né voglia di camminare, dove passeranno? Centinaia di camion e un viavai giornaliero che renderà questo percorso impraticabile dagli escursionisti a cui ipocritamente dicono che il rifugio è destinato e che hanno dichiarato in tutti i modi di non volerlo. E i costi? Chi pagherà?
Assurdo e inconciliabile con questo territorio.

Antonio Citti

Incontro con il nuovo presidente della Pro Loco di Accumoli, Adriano Piscitelli in occasione dell’evento dell’estate ad Accumoli organizzato alle case SAE.

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