Fioli
Strutture Ricettive e Ristoranti nelle vicinanze
- B&B CASA PAPPAPPERO; Frazione Padula di Cortino; distanza 2 km; contatti 333 827 9991;
- Albergo Ristorante Bar ANNA E NINOCC; Frazione Paranesi di Rocca Santa Maria; distanza 12 km; contatti 0861 63168;
- Albergo Ristorante Bar IL RIFUGIO DEI SAPORI; Frazione Paranesi di Rocca Santa Maria; distanza 12 km; contatti 347 112 1084;
- RIFUGIO “IL CEPPO”; Ristorazione e posto braceria; Località Ceppo di Rocca Santa Maria; distanza 15 km; contatti 371 494 5855;
Luoghi di interesse
- MULINO AD ACQUA; Comune di Rocca Santa Maria, Frazione Fioli
- CONVENTO DI SANT’EGIDIO; Comune di Rocca Santa Maria, Frazione Fioli;
- FONTE PALOMBARA; Comune di Rocca Santa Maria, Frazione Fioli;
- BOSCO DEI FAGGI TORTI; Comune di Rocca Santa Maria, località Collelungo, Jacce de Verre
Spazi Ritrovati Alto Tordino
Annarita Di Domenico ·
· Rocca Santa Maria, Abruzzo ·
Una comunità, una Rete, in continuo “movimento” che sfida ormai pure il maltempo
La nostra Paola, anima vivace e propositiva del BnB Pappappero Monti della Laga ma anche grande escursionista del Cai Teramo Gran Sasso, oggi, ha accompagnato il Responsabile della Commissione #SOSEC del CAI di Teramo, il nostro amico Giorgio D’Egidio, nella ricognizione del sentiero storico che collega #Padula a #Fioli, nella prospettiva futura di ricreare tutta la rete sentieristica che collegava un tempo, le comunità sparse della Laga teramana.
Ci onoriamo quindi, della collaborazione della Sezione CAI di Teramo per questo altro importante progetto e colgo, in questa sede l’occasione per ringraziare, oltre Paola e Giorgio ovviamente, anche il presidente del CAI, Luigi Pomponi e tutto il direttivo, per aver accolto il nostro invito a collaborare tutti insieme, affinché si provi a scrivere un nuovo capitolo di storia della nostra amata montagna — con Casati Paola.
Roberto Gualandri
IN CAMMINO ALLA SCOPERTA DEI BORGHI RURALI DELLA LAGA
21) FIOLI, LA’ DOVE I PASTORI….RACCONTANO
Nell’avamposto più selvaggio del territorio del Comune di Rocca Santa Maria, c’è un profilo allungato di case mimetizzate nel bosco…ad annunciare qualcosa di importante…
È il borgo di Fioli, un luogo dove i pastori, ancora raccontano…
Sono i ricordi, mai sbiaditi, di tante vicende legate alla pratica della pastorizia, il mestiere più antico delle montagne della Laga, che in questo villaggio ha piu’ che mai contraddistinto, per secoli, la vita di tante famiglie.
Transumanza orizzontale invernale nel Tavoliere delle Puglie; Transumanza verticale estiva tra gli alpeggi di furtuna, allestiti sulle loro montagne di origine…
Rievocare insieme a loro queste esperienze vissute, è stata la cosa più emozionante di questo mio soggiorno estivo trascorso sulle frazioni rurali della Laga…
Perché queste storie sono inevitabilmente accompagnate…da volti straordinari, come quelli di Vittorio Di Salvatore detto Sabino e Gabriele Riccioni, oppure quello di Giovanni Romualdi, segnati dalle fatiche e dagli anni, eppure incredibilmente lucenti….
Dalla tenera età di inizio della pratica lavorativa, agli indimenticabili momenti del ritorno a casa, dai difficili momenti del guado dei fiumi, alle fredde notti di pioggia negli alpeggi…
Tutto sembra impossibile, ma basta riflettere un attimo, per comprendere…quanto è bello averli ancora con noi….
Fioli, 14 agosto 2021
Annarita Di Domenico
Un po’ raccolgo io, un po’ mi tocca condividerlo a turno con lepri e istrici,
ma tutto sommato, anche quest’anno il mio bell’orticello, di soddisfazioni me ne ha date parecchie
Fine settembre…1000 mslm…e son sempre più convinta che i miei monti mi amino, almeno quanto io amo loroE niente, volevo condividere con voi, la gioia del mio vivere la nostra Laga, fatta anche di queste piccole cose#ciocheseminiraccogli#lesoddisfazionisemplicisonolemigliori
Roberto Gualandri
Transumanze a Fioli (prima parte)
Un’altra importante memoria storica di Fioli è rappresentata da Vittorio Di Salvatore, che qui racconta le sue personali esperienze di vita da transumante…
TRANSUMANZE A FIOLI (Seconda parte)
Il racconto di Gabriele prosegue… con i ricordi legati al suo primo tratturo.
Per gentile concessione di Alessio Ianuarii, foto di un antico mulino.