Valle San Giovanni
Debora Serpentini
Un bosco popolato di salici, pioppi, roverelle, aceri, faggi, ontani e carpini e un sentiero che costeggia le rive del fiume Tordino su cui prospera rigoglioso il farfaraccio…
Tutto questo a pochi km da VSG, a Casanova nel territorio comunale di Cortino (Te), all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
Il sentiero, protetto a tratti da una staccionata, tra lastre di arenaria scolpite dall’acqua, si percorre piacevolmente, spesso all’ombra dei rami rigogliosi e per un percorso di circa mezz’ora dopo un mulino, uno dei diciotto dell’alto Tordino, completamente ristrutturato, non funzionante dal 1984.
La cascata sbuca all’improvviso, dopo una discesa agevolata da gradoni e una fune di metallo, inaspettata e incantevole, non è alta, solo 4 metri, ma è abbondante di un’acqua limpida e pura, in una natura incontaminata.
Poco distante, a circa due minuti di cammino, ce n’è un’altra, diversa, più alta, 20 metri forse più, ma sottile… ci sono addirittura le liane, è la “Cascata verde”.
Insomma lo spettacolo che ci si trova di fronte è di una bellezza mozzafiato e ci si chiede: “Ma dove siamo?”
Siamo in Abruzzo, un territorio tutto da scoprire, con cautela, siate gentili con Madre Terra.
Foto di Angela Castiglione, Alessia Liberato, Laura Liberato